Il Pantone dell’anno è stato annunciato in questi giorni … scopri qualcosa di più su questo colore!

Chi ci segue da un pò sa che a noi piace ipotizzare la scelta del Pantone dell’anno.

Quest’anno non abbiamo fatto pronostici pubblici, se ne è parlato in ufficio, ognuno ha detto la sua, abbiamo selezionato varie tendenze per un lavoro in corso e ci eravamo fatti un’idea. E il rosso, in una sua gradazione, era nella nostra lista dei preferiti.

Nome in codice: 18-1750 Viva Magenta, «è coraggioso, senza paura, pulsante e promuove l’ottimismo e la gioia».

Una tonalità rosso carminio con sfumature violacee, classica, forte e originale insieme, già avvistata alle sfilate Primavera-Estate 2023 e non solo.

Il nome ha origini tutte italiane: deriva infatti dalla battaglia di Magenta, la città lombarda diventata famosa per le vicende “rosso sangue” legate alla seconda guerra d’indipendenza proprio in quello stesso anno, catapultate sotto i riflettori dall’opinione pubblica.

È il rosso intenso, vibrante, che tende un po’ al fucsia, che già dal Cinquecento aveva finito per sostituire il rosso porpora.

Come nel 2022, anche in questo caso il colore dell’anno si trova in quella parte dello spettro che fa da ponte tra le tonalità che definiamo “fredde” e quelle “calde”. Un po’ come se l’intenzione fosse quella di mettere tutti d’accordo, partire da un punto di unione. Se vuoi vederla in una prospettiva più tecnica, un colore che sta a metà tra i caldi e i freddi è per sua natura più dinamico, perché si presta a una varietà molto ampia di contesti e abbinamenti possibili.

Un colore perfettamente a proprio agio negli ambienti digitali e nell’estetica applicata alla grafica.

Viva Magenta, secondo quanto racconta Pantone, è anche un colore che ha un profondo legame con la natura. È una tonalità di rosso carminio: un colore che ha una lunga tradizione nella storia e cultura europee, e non solo. Si otteneva dall’acido carminico, prodotto da un insetto originario dell’America del Sud, la cocciniglia.

Si presta come base per stampe e motivi vintage geometrici anche nella moda: Chanel per la prossima stagione calda riveste di carminio il suo completo tweed di carattere, abbinandolo alle slingback in cristalli argentei. Brillante ed essenzialmente elegante.

Laurie Pressman, vicepresidente dell’Istituto, dichiara che si tratta di «un colore non convenzionale per un tempo non convenzionale». Una miscela artificiale e naturale insieme che «evidenzia il nostro cambio di prospettiva, che mette in luce il nostro bisogno di sentirci più attivi e che infonde quella forza necessaria per poter abbracciare con coraggio, positivamente e senza paura un nuovo percorso».

Dopo la pandemia quindi, un’infusione di linfa vitale verso il progresso e il rinnovamento.