…Abbiamo pensato a tanti dei nostri amici, clienti, collaboratori che si sono ritrovati, come noi, a lavorare da casa o pur sempre in sede ma attuando tutte le prevenzioni del caso.
E poi abbiamo pensato a chi sta dedicando vita e tempo per aiutare gli altri sotto tante forme di lavoro o volontariato.
E poi ancora a chi soffre e combatte ogni giorno in prima linea.
Per nessuno è stato semplice, in un primo momento eravamo impietriti.
Poi abbiamo agito.
E di strada ce n’è ancora da fare per ripensarci nel dopo emergenza.
E ne parleremo…
Nel frattempo ci faceva piacere e tenerezza condividere con voi la visione di un grande palazzo, dove ciascuno di noi è riuscito a convertire i propri spazi in luogo di lavoro e a rivedere la propria quotidianità e i propri equilibri con la famiglia.